Curiosità e benefici della percoca
Oggi Gigi ci porta alla scoperta di un frutto che non tutti conoscono: la percoca Elisir.
Noi vogliamo consigliarvela come spuntino da sgranocchiare sotto al cielo stellato di questa notte.
Buona notte di San Lorenzo!
Si pensa che sia un incrocio tra l’albicocca e la pesca. In realtà è semplicemente una varietà di pesca a polpa gialla e compatta, meravigliosamente dolce.
Proveniente dall’Emilia Romagna e dal sud Italia, in particolare dalla Campania, Puglia, Calabria e Basilicata, è ottima gustata cruda ma anche protagonista di marmellate e crostate.
Caratteristiche nutrizionali
Le percoche appartengono alla famiglia delle Rosacee, insieme alle albicocche, alle ciliegie, alle prugne e alle mandorle. Riconoscibili grazie alle sottili sfumature rosse sulla buccia color paglierino.
Composte da sali minerali (potassio, magnesio, calcio e fosforo) e vitamine (C, A, B1, B2, PP), sono consigliate per chi soffre di astenia o malattie al fegato. Con il basso valore energetico, solo 28 calorie per etto, sono particolarmente adatte ad essere inserite in qualunque regime alimentare.
Benefici e proprietà
Le percoche contengono straordinarie proprietà nutritive ed energetiche, perché aiutano il nostro organismo a regolare le funzioni intestinali stimolando la secrezione dei succhi gastrici e svolgendo un’azione diuretica.
I segreti di Gigi
Per gli amanti del vino, come me, la percoca è la varietà ideale per la preparazione di aperitivi estivi a base di frutta.
Scegliete un vino di qualità dal corpo leggero e servitelo freddo! Un’idea in più per dargli un gusto speziato è aggiungere cannella e chiodi di garofano, oppure un rametto di menta.
Bando alle ciance! Preparatevi perché Venerdì uscirà una nuova ricetta con questo frutto squisito. E quando la proverete, ci piacerebbe sapere il vostro parere nella nostra pagina Facebook. Gigi risponde!