Asparagi: una potente fonte di cromo
Gli asparagi sono una fonte benefica di cromo, un minerale che aiuta l’insulina a trasportare il glucosio. Sono particolarmente ricchi di glutatione, un composto disintossicante che può aiutare a distruggere gli agenti cancerogeni. Per questo motivo, gli asparagi possono aiutare a combattere o proteggere da alcuni tumori, inclusi tumori alle ossa, al seno, ai polmoni e al colon. I polisaccaridi (molecole di carboidrati) contenuti negli asparagi aiutano a inibire la proliferazione di cellule cancerose epatiche. Gli aminoacidi non essenziali come la L-asparagina possono essere sintetizzati nel corpo e non devono essere consumati nella dieta.
L-asparaginasi è l’enzima responsabile della creazione di L-asparagina. Questo enzima è coinvolto nel metabolismo dell’acido glutammico, un altro importante aminoacido. Uno studio del 2014 menziona la possibile connessione tra i livelli di L-asparagina e la proliferazione delle cellule del cancro al seno. Gli aminoacidi, i mattoni delle proteine, sono una parte essenziale del metabolismo umano. Aiutano a costruire importanti proteine, sintetizzare i neurotrasmettitori e stimolare la produzione di ormoni. L-asparagina è collegata a un altro aminoacido, la glutammina. Nelle cellule tumorali, la glutammina è necessaria per supportare la sopravvivenza e la crescita delle cellule tumorali.
Senza glutammina, le cellule tumorali subiscono l’apoptosi o la morte cellulare. Secondo la ricerca, L-asparagina è in grado di proteggere le cellule tumorali dalla morte a causa della perdita di glutammina. C’è anche un legame tra asparagina, glutammina e formazione dei vasi sanguigni. Nei tumori cancerosi, la formazione di vasi sanguigni è necessaria affinché il tumore cresca e sopravviva.
I ricercatori hanno scoperto che l’esaurimento dei livelli di asparagina compromette la crescita di nuovi vasi sanguigni.
Asparagi: varietà
Gli asparagi sono un ortaggio preziosissimo per l’organismo: esistono diverse varietà reperibili in commercio. L’asparago è un “ortaggio antico”, la cui radice è considerata come uno dei migliori rimedi nella medicina ayurvedica per la cura dei disordini nervosi. Sono oltre 300 le varietà di asparago, ma soltanto una piccola parte di queste sono commestibili.
Le varietà di asparagi più comuni e commestibili sono le seguenti:
- la “cultivar” verde, il tipo carnoso, dal sapore dolce e deciso, diffuso dall’Emilia Romagna alla Puglia,
- la “cultivar” bianca dal gusto delicato e che deve la sua colorazione all’assenza di luce,
- i “violetti di Albenga”, la cui colorazione varia tra il rosa pallido e il violetto e dal gusto dolcissimo,
- l’asparago “selvatico”, detto vartirese, che si caratterizza per le proprietà aromatizzanti e che cresce lungo argini incolti.
Asparagi: usi culinari
Versatili, gustosi e ricchi di benefici, gli asparagi sono ortaggi commestibili e prelibati che possono essere consumati sia crudi, tagliati a pezzettini, cotti al vapore o lessati. Inoltre, gli asparagi possono essere gratinati al forno, grigliati e consumati in ottime mousse, contorni e primi piatti gustosi e sfiziosi.