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Rape

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Rape

La stagione invernale avanza sempre di più e la tavola si arricchisce di gustosi ed energetici ortaggi freschi: le rape sono il prodotto del mese di gennaio e sono un toccasana per la salute. Le esatte origini delle rape non sono note, ma alcune fonti storiografiche hanno dimostrato che le rape sono state coltivate per la prima volta in epoca greca e romana.
Le rape sono una pianta unica perché sono biennali, in realtà impiegano quasi 2 anni per crescere e riprodursi completamente: nel primo anno si sviluppano le radici, mentre nel secondo anno si formano le foglie e i fiori.

Nei paesi nordici, le rape erano un alimento di sostentamento prima che venissero sostituite dalle patate. Oggi, le rape sono apprezzate in tutto il mondo per i benefici salutari e vengono utilizzate in molte cucine internazionali.

In Turchia, le rape vengono utilizzate per aromatizzare la salamoia, un succo a base di rape, carote viola e spezie; in tutto il Medio Oriente, le rape sono conservate sott’aceto; in Giappone, le rape sono consumate con le patatine fritte; in Austria, le rape sono utilizzate per preparare gustose insalate invernali; e negli Stati Uniti, vengono comunemente cotte con il prosciutto o altri tagli di carne.

Rape: un’ottima fonte di vitamina K e vitamina A

Per il mese di gennaio facciamo il pieno di vitamina K, che aiuta a mantenere la struttura scheletrica sana e forte, oltre a favorire la coagulazione del sangue. Le rape sono una preziosissima fonte nutrizionale di vitamina K: una porzione di ortaggi freschi apporta circa 529 mg di vitamina. Oltre alla vitamina K, le rape sono una ricca fonte di vitamina A o retinolo, una sostanza indispensabile per contrastare i disturbi visivi, favorire la crescita delle ossa, proteggere la pelle e mantenerla sana e giovane nel tempo.

Le rape come i cavoli sono tra gli alimenti più ricchi di vitamina A e di acido retinoico: questo squisito prodotto del mese di gennaio aiuta l’organismo umano a proteggere dalle infezioni polmonari; è un prezioso presidio curativo nel trattamento dell’acne e delle foruncolosi; partecipa ai processi enzimatici necessari al corretto sviluppo delle ossa e al buon funzionamento del sistema ovarico e testicolare.
Inoltre, in gravidanza, le rape garantiscono lo sviluppo embrionale e il fisiologico processo di crescita del feto, regolando la differenziazione dei tessuti.

 

Rape: un alleato per la gravidanza

Le rape sono una fonte preziosissima di acido folico e folati, di cui l’organismo ha un accresciuto fabbisogno nella primissima fase della gravidanza, fin dal concepimento. Il Ministero della Salute consiglia a tutte le donne in gravidanza o a chi desidera diventare mamma di fare il pieno di rape.
La carenza di acido folico rappresenta uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di malformazioni congenite e dei difetti del tubo neurale, come il mancato sviluppo del cervello (anencefalia) o l’estroflessione del midollo spinale (spina bifida).

In gravidanza il fabbisogno di acido folico cresce notevolmente, per questo ogni donna deve fare il pieno di vitamina B9.

 

Rape: come cucinarle?

Essendo un prodotto versatile, le rape si prestano alla preparazione di numerose pietanze. Al vapore, bollite, sott’aceto, al forno e sotto forma di decotti e di insalate fresche di stagione, le rape sono un validissimo sostituto delle patate e del cavolfiore. Per questo, si possono preparare tantissimi antipasti, primi piatti e contorni a base di rape.
Impariamo ad apprezzarle e a rivalutarne le proprietà nutrizionali!

ORIGINE

Antica Grecia – Antica Roma

STAGIONALITÀ

novembre - febbraio

CONTENUTO

Vitamina K, acido folico, vitamina B