Le migliori verdure da grigliare sono il radicchio lungo, le melanzane, i peperoni e le zucchine. Vediamo insieme come esaltarne il sapore e tutti i segreti per gustarle al meglio.
Le migliori verdure da grigliare sono il radicchio lungo, le melanzane, i peperoni e le zucchine. Vediamo insieme come esaltarne il sapore e tutti i segreti per gustarle al meglio.
Il radicchio trevigiano, con il suo sapore amarognolo e la sua forma affusolata, si presta benissimo ad essere preparato alla griglia, una cottura semplice che ne esalta il sapore. Possiamo preparare indistintamente sia il radicchio precoce sia quello tardivo. Il radicchio di Treviso precoce si caratterizza per le foglie più larghe ed il sapore più amaro mentre quello tardivo presenta foglie lunghe e affusolate, con una spiccata costa centrale bianca. Semplicissimo da preparare: mondiamo il cespo e tagliamolo a metà per la parte lunga. Così com’è adagiamolo sulla griglia e aspettiamo che perda di volume e, girandolo, si segni da entrambi i lati. Condiamolo a piacere una volta pronto. La glassa di aceto balsamico è consigliatissima per esaltare il suo gusto amaro.
Per preparare le melanzane alla griglia meglio scegliere la qualità tonda. Per tagliare la melanzana a rondelle, posizioniamo la melanzana pulita in orizzontale su un tagliere o un piano di appoggio. Il trucco per non farla muovere e tagliare un pezzetto di buccia dalla parte dell’appoggio. Affettarla a rondelle dello spessore ideale di circa 1 cm. Cospargere le fette di sale e lasciarle nello scola pasta per una ventina di minuti con appoggiato sopra un peso così da far perdere alla polpa l’acqua in eccesso. Una volta grigliate, le fette di melanzana saranno pronte da gustare così -semplicemente condite con olio, aglio e prezzemolo- oppure come base per tante altre gustose ricette. Pensiamo alla parmigiana, al sugo di melanzane alla griglia e ai mille altri modi per gustarle.
Il peperone è il re dell’estate! Un tripudio di colori ad accompagnare tantissimi piatti diversi. Sta bene con tutto: carne, pesce, paste fredde e calde. La qualità migliore per la griglia è certamente quella classica del mix di peperoni colorati: rosso, giallo e verde. Per qualsiasi preparazione è sempre meglio mondare il peperone da picciolo, semini e parte bianca interna. In questo caso, per facilitare l’operazione di spellatura del peperone alla griglia, possiamo cuocerlo intero sulla piastra. Spesso è la buccia del peperone, purtroppo, a risultare poco digeribile e non la polpa che invece è molto preziosa per l’organismo grazie ai tantissimi nutrienti e vitamine. Perché la buccia è pesante da digerire? Perché fatta per lo più di cellulosa, una fibra che i nostri enzimi non riescono a ridurre.
Le zucchine grigliate sono un piatto amato da tutti e dal gusto delicato e inconfondibile. Per facilitarci la vita in fase di preparazione è decisamente molto più semplice tagliare le zucchine dalla parte lunga. Certo per affettare le zucchine a rondelle ci si mette meno tempo ma vogliamo davvero girare ogni singola rondella sopra il calore della griglia?! Il rischio non è solo quello che ci cadano sulla carbonella, o che si brucino mentre dalla prima arriviamo all’ultima …il rischio principale è che ci sciogliamo noi durante l’operazione. Quindi, tagliare le zucchine per la lunga è d’obbligo, se la zucchina è molto lunga si può tagliare prima a metà e poi procedere. Fette di spessore ideale tra mezzo e un centimetro. Una volta pronte, condirle a piacere. Si prestano molto bene all’accostamento con i formaggi oltre che con tutto il resto. Salsa allo yogurt e aneto, involtini di feta greca, con la salamella e brie.. Spazio alla fantasia e buon appetito.
La cucina alla griglia è uno dei metodi di cottura più antichi e sta tornando
L’estate è la stagione perfetta per trascorrere il proprio tempo libero allâ€
Nel bel mezzo dell’estate, il must dei pranzi e delle cene all’aperto è sem