Il frutto del caco appartiene alla famiglia delle Ebenacee e, oltre ad essere ricco di zuccheri e quindi non propriamente adatto a chi deve seguire un piano alimentare ipocalorico, è un ottimo alleato per combattere lo stress psicofisico.

Dotato di moltissime proprietà benefiche per tutto il nostro organismo, ne abbiamo parlato qui, oggi vogliamo svelarvi qualche curiosità.

Ottobre è il periodo perfetto, dove proliferano tantissimi frutti sugli alberi. Possono essere raccolti maturi direttamente dai rami, oppure raccolti acerbi e lasciati maturare in cassette, vista l’elevata delicatezza.

Capire il grado di maturazione del frutto per poterlo consumare non è sempre facile, infatti il momento giusto è quando la buccia è di un colore arancione acceso e morbida al tatto.

Possono essere conservati stesi in cassette della frutta, distanziati tra loro e non stratificati, in luoghi poco illuminati, freschi e asciutti.

 Se vi è capitato di acquistare cachi ancora acerbi ma di volerne assaggiare la gustosissima polpa al più presto, potete mettere qualche mela vicino ai frutti e coprirli con un tessuto, l’etilene prodotto naturalmente dalle mele accelera il procedimento di maturazione, ed in questo modo i cachi matureranno in una settimana circa.

Quelli Elisir sono controllati e certificati per un gusto unico.

Venerdì uscirà una super ricetta con questo frutto, non fatevela scappare!

E quando la proverete, ci piacerebbe sapere il vostro parere nella nostra pagina Facebook. Gigi risponde!