Curiosità e benefici delle nespole gialle
Le nespole gialle o giapponesi sono frutti grandi più o meno come un’albicocca, di forma globosa e dal colore giallo o arancione. Racchiudono uno o due grossi semi bruni, nascosti nella polpa morbida e giallognola, molto acquosa e dal sapore dolce e acidulo al tempo stesso, che può tendere al vanigliato. Il Nespolo del Giappone da cui nascono le nespole primaverili è stato introdotto in Europa nel Settecento. Il nome scientifico del Nespolo Giapponese, “Eriobotrya” deriva dai due termini “erion” e “botrys” che significano rispettivamente “peloso” e “grappolo” proprio ad indicare la conformazione a grappolo ricoperto di peli che le nespole assumono quando sono ancora acerbe.
In Italia le nespole sono prodotte soprattutto in Sicilia, circa 4000 tonnellate/anno. Le varietà coltivate sono molte, spesso originarie di determinate aree, come la Santa Rosalia, la Conca d’oro, la Monreale. La diversità genetica della specie è notevole e questo permette la selezione di varietà sempre nuove per far fronte a esigenze di produzione e di gusto.
I benefici del color giallo nespola
Le nespole sono frutti che apportano poche calorie: una porzione da 100 g ne contiene anche meno di 30. Questo perché il frutto maturo è ricco di acqua: circa l’85% della polpa. Ecco perché sono naturalmente diuretiche e ipocaloriche. Hanno tante altre benefiche proprietà: sono astringenti, regolatrici della funzionalità intestinale ed epatica, anti infiammatorie e antiossidanti. Le nespole sono frutti dalle proprietà re-mineralizzanti e antipiretiche e sono utili alla salute di fegato, intestino e cavo orale.
La colorazione giallo-arancio è dovuta alle elevate quantità di beta-carotene, una sostanza appartenente alla famiglia dei carotenoidi. Il nostro organismo la converte in vitamina A, fondamentale per numerose funzioni dell’organismo. La vitamina A, infatti, contribuisce al normale metabolismo del ferro e al mantenimento della tonicità della pelle, della capacità visiva e della funzione del sistema immunitario. In generale il beta-carotene è un potente antiossidante che viene assorbito con i grassi e se assunto con gli alimenti non procura sovradosaggio, come può invece verificarsi nel caso di un eccessivo uso di integratori.
Riassumiamo i principali benefici:
VITAMINA A
Ha un’azione benefica per:
- pelle (anti-invecchiamento e pelle con acne)
- capelli
- mucose
- ossa
- vista
- sviluppo embrionale.
VITAMINA C
Si tratta di un nutriente importante perché:
- svolge un’azione antiossidante
- favorisce l’assorbimento di ferro, acido folico e vitamina E
- è essenziale per il metabolismo di alcuni aminoacidi (fenilalanina, tirosina).
Il tempo delle nespole
Il famoso proverbio “Col tempo e con la paglia maturano anche le nespole” ci ricorda che la nespola comune deve essere lasciata maturare in un luogo asciutto e fresco. Infatti, appena colta, avrebbe un sapore acidulo ed allappante.
Questo proverbio ci richiama anche al fatto che nella vita bisogna aver pazienza per vedere maturare i frutti del proprio lavoro. E anche per poter assaggiare il famoso liquore nespolino che si può preparare con i semi del frutto. I noccioli interni non sono commestibili perché considerati tossici, eppure se trattati nel modo giusto danno vita ad un liquore dolciastro simile all’amaretto.
Ingredienti
- 400 gr di noccioli di nespole
- 500 ml di alcool a 95°
- 1 litro d’acqua
- 500 gr di zucchero
- 1 stecca di cannella
- 1 bustina di vanillina
Preparazione
Dopo aver mangiato le nespole, conservate i noccioli puliti da eventuali rimanenze di polpa, e metteteli ad asciugare al buio per un paio di giorni. Trascorsi i due giorni, preparate l’infusione in un vaso di vetro: noccioli e stecca di cannella coperti con l’alcool a 95°. Lasciate macerare per 30/35 giorni, in un luogo buio, scuotendo spesso il vaso. Trascorso il tempo necessario preparare lo sciroppo. Portate ad ebollizione l’acqua con lo zucchero, aggiungete la vanillina, una volta raffreddato unite l’alcool filtrato e imbottigliate usando una bottiglia lavata e sterilizzata, chiudete ermeticamente. Trascorsa una settimana, conviene, filtrare di nuovo, perché come tutti i liquori fatti in casa tende a formare un deposito in fondo alla bottiglia. Il Nespolino è pronto adesso non resta che aspettare circa due mesi, il tempo necessario per poterlo gustare.