Curiosità e benefici dei broccoli
Felice anno 2019! Diamo il benvenuto al nuovo anno con il prodotto del mese di gennaio: i broccoli. Dopo le “abbuffate” delle festività natalizie 2018 e dopo il cenone di San Silvestro, abbiamo tutti necessità di rimetterci in forma e di ritrovare la nostra silhouette seguendo una buona dieta detossinante ricca di vitamine, sali, fibre e antiossidanti.
Per il mese di gennaio i broccoli sono sicuramente tra gli ortaggi invernali da mettere in tavola: sulla scia degli altri mesi scegliamo un’ottima materia prima fresca e buona, ma soprattutto di stagione. E, allora, riscaldiamoci e depuriamoci con un buon piatto a base di broccoli: ecco la guida completa sulle curiosità e sui benefici di questo straordinario ortaggio tipico del mese di gennaio.
Cosa sono i broccoli?
I broccoli sono un ortaggio, una pianta verde della famiglia dei cavoli e sono considerati un superalimento o superfood. È una delle crucifere più salutari, i cui capolini e foglie vengono apprezzate in cucina per le mille e benefiche proprietà nutrizionali.
I broccoli sono consumati bolliti o al vapore, ma possono essere mangiati crudi in gustose insalate.
Varietà e “cultivar” dei broccoli
I broccoli sono disponibili in diverse varietà, quelle più popolari e più apprezzate dai consumatori sono:
- Broccoli calabresi, originari della Calabria, vantano un grande cespuglio verde e gambi spessi, vengono raccolti 365 giorni l’anno, ma la produzione raggiunge il suo picco nei mesi di gennaio e di febbraio.
- Broccolo romanesco o cavolo verde cimoso è ricchissimo di fibre, vitamina C e calcio. Questa “cultivar” romanesca è apprezzata per le foglie esterne croccanti aderenti alla testa, che deve essere priva di macchie scure. In cucina, lo si consuma sia crudo che cotto.
- Broccoflower, un incrocio tra i broccoli e i cavolfiori. Il suo sapore è dolciastro ed è assimilabile sia al cavolfiore che ai broccoli.
- Broccoli rape (chiamati anche broccoli rob), una crucifera “imparentata” con i rapini. I suoi fiori gialli sono commestibili.
- Gai-lan, o broccoli cinesi o Brassica pekinesis sono la varietà più lunga, più fogliata e più pungente rispetto al broccolo calabrese.
- Broccoli viola o cavolfiore viola è un’altra “cultivar” coltivata nel Nord America e in Europa: presenta un cespo a forma di cavolfiore e ha piccoli boccioli di fiori.
- Broccolini, un ortaggio allampanato, un incrocio tra i broccoli verdi e quelli cinesi.
Broccoli invernali: una “fonte” preziosa per la salute umana?
Per il mese di gennaio, via libera alle pietanze ed alle ricette vegetariane e vegane crudiste a base di broccolo: un ortaggio estremamente ricco di vitamina C (il doppio della quantità contenuta nell’arancia), di calcio (la stessa quantità contenuta nel latte intero) e di selenio (sostanza nutritiva importante per prevenire il cancro).
Consumare a tavola broccoli disintossica il corpo dopo le “abbuffate” di Natale, Capodanno e l’Epifania, aiuta a contrastare gli agenti cancerogeni e gli altri ossidanti responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione cellulare dell’organismo umano. I broccoli sono ricchissimi di sulforafano, un composto del gruppo degli isotiocianati che aiuta a proteggere le cellule dai danni al DNA. Prima di scoprire i benefici nutrizionali dei broccoli, ecco la storia e le curiosità di questo ortaggio tipico della stagione invernale.
Broccoli: storia e curiosità
- I broccoli erano un ortaggio molto apprezzato e popolare tra i Romani: numerose fonti storiografiche riportano che le sue origini sono italiane e risalgono a circa 2000 anni fa. Successivamente, questa “cultivar” iniziò a diffondersi anche in Francia e in Inghilterra intorno al 1700.
- Negli Stati Uniti, i broccoli hanno conosciuto una crescita commerciale intorno agli anni ’20 del XX secolo.
- I broccoli sono anche soprannominati “Asparagi italiani”.
- Per quanto concerne l’etimologia, il termine broccolo deriva da “broccalo“, che significa “cavolo cappuccio“.
- Il tipo più comune di broccoli è il broccolo Calabrese – originario della Calabria (Italia).
- Se si vuole eliminare l’odore dei broccoli durante la fase di cottura, si può aggiungere una fetta di pane in pentola.
- La California produce quasi tutti i broccoli consumati negli Stati Uniti.
- Sebbene sia disponibile tutto l’anno, questo ortaggio è più nutriente nel periodo invernale che va da gennaio ad aprile.
- I broccoli sono stati importati in America da Thomas Jefferson che, nel 1767, ne importò i semi dall’Italia e li seminò nel suo giardino.
Qual è il profilo nutrizionale dei broccoli?
Ecco i valori nutrizionali dei broccoli (per 91 grammi di ortaggio fresco)
- Calorie 31Kcal
- Lipidi 0 g
- Colesterolo 0 mg 0%
- Sodio 30 mg 1%
- Carboidrati totali 2%
- Fibra 2 g 9%
- Zuccheri 2 g
- Proteine 3 g
- Calcio 4%
- Ferro 4%
- Vitamina A 11%
- Vitamina C 2 mg 135%
- Vitamina D – –
- Vitamina E (Alpha Tocopherol) 0,7 mg 4%
- Vitamina K 92,5 mcg 116%
- Tiamina 0,1 mg 4%
- Riboflavina 0.1 mg 6%
- Niacina 0,6 mg 3%
- Vitamina B6 0,2 mg 8%
- Folato 57.3 mcg 14%
- Vitamina B12 0.0 mcg 0%
- Acido pantotenico 0,5 mg 5%
- Colina 17.0 mg
- Betaina 0.1 mg.
Una tazza di broccoli cotti al vapore apporta i seguenti nutrienti essenziali per la salute dell’organismo umano.
- 100 mcg di vitamina K (270% DV)
- 101 mg di vitamina C (168% DV)
- 120 mg di vitamina A (48% DV)
- 165 mcg di folato (42% DV)
- 4 mg ciascuno di vitamina B6 e manganese (16% DV)
- 457 mg di potassio (14% DV)
- 105 mg di fosforo (10% di DV)
- 33 mg di magnesio (8% DV)
- 62 mg di calcio (6% di DV)
E ora, scopriamo i mille benefici dei broccoli.
Quali sono i benefici per la salute dei broccoli?
Gli antiossidanti contenuti nei broccoli svolgono un ruolo importante nella prevenzione delle malattie infiammatorie come il cancro e il diabete. I broccoli migliorano anche la salute del fegato e aiutano a disintossicare il corpo umano.
Scopriamo i potenziali benefici dei broccoli per la salute del corpo umano.
- Aiutano a prevenire il cancro
Il National Cancer Institute ha validato il legame positivo tra le verdure crocifere (soprattutto i broccoli) e il cancro. Questi ortaggi contengono glucosinolati, sostanze chimiche che contengono zolfo.
Durante la cottura, la masticazione e la digestione, i glucosinolativengono decomposti per formare composti biologicamente attivi, uno dei quali è l’indolo-3-carbinolo che vanta potenti proprietà antitumorali.
Una recente ricerca scientifica ha validato la seguente tesi: i broccoli e le altre verdure crocifere possono aiutare a prevenire varie forme di cancro – in particolare, i tumori alla prostata, ai polmoni, alla mammella e al colon.
Un altro composto che aiuta a prevenire il cancro è il sulforafano, o zolfo organico presente in natura, il quale supporta la divisione cellulare e promuove anche l’apoptosi (morte cellulare programmata) nelle cellule tumorali.
La ricerca ha confermato che bastano solo 3 porzioni di broccoli a settimana per ridurre il rischio di cancro del 60%.
I broccoli contengono anche una buona quantità di fibre, che rafforzano il sistema immunitario e combattono le malattie infiammatorie come il cancro.
#2. Disintossica il corpo umano
La presenza di glucorafanina, gluconasturtiina e glucobrassicina nei broccoli consente di eliminare tutte le sostanze chimiche indesiderate dal corpo umano. Il sulforafano, contenuto nel germoglio di broccoli, protegge le cellule aerobiche dai danni cellulari e favorisce la disintossicazione dell’organo epatico. I soggetti che consumano quotidianamente il thè di germogli di broccoli hanno riscontrato livelli più elevati di disintossicazione, una diminuzione di benzene e di acroleina nel sangue, dopo sole 8 settimane.
In buona sostanza, i broccoli aiutano a eliminare gli agenti “inquinanti” che inconsapevolmente inaliamo ogni giorno.
#3. Migliorano la salute dei denti e delle ossa
Essendo un’ottima fonte di vitamina K, calcio, potassio e magnesio, i broccoli svolgono un ruolo essenziale nel mantenimento della densità minerale ossea (e contiene anche buoni livelli di ferro).
#4. Promuove la salute del cuore
I broccoli mantengono i vasi sanguigni forti: è uno dei modi migliori per promuovere la salute del cuore. Il sulforafano, contenuto in questo delizioso ortaggio tipico del mese di gennaio, può prevenire i danni ai rivestimenti dei vasi sanguigni causati dai picchi glicemici.
Uno studio ha validato la tesi che l’assunzione di broccoli può migliorare la capacità di pompare il sangue del cuore, riduce i danni all’organo cardiaco e previene il rischio d’insorgenza delle malattie coronariche. I broccoli riducono l’infiammazione e l’ossidazione delle arterie in soggetti a rischio di ictus. Le ricerche hanno dimostrato che lo stesso solforafano contenuto nei broccoli può anche migliorare i livelli di pressione sanguigna. Grazie al contenuto di fibre alimentari, i broccoli regolarizzano anche i livelli di colesterolo e prevengono gli attacchi cardiaci.
#5. Migliorano la salute dell’apparato digerente
I broccoli riducono l’infiammazione del colon e aiutano a prevenire il cancro del colon. Durante la digestione, l’ortaggio viene scisso nello stomaco in alcuni composti, uno dei quali è l’indolocarbazolo, il quale attiva un altro composto chiamato recettore dell’idrocarburo arilico (o AHR), che rafforza la flora intestinale. I broccoli contengono anche altri interessanti nutrienti che possono essere utilizzati dai batteri intestinali per regolarizzarne l’equilibrio.
#6. Migliorano la salute del fegato
Alcuni ricercatori e nutrizionisti hanno validato la tesi che la vitamina K rafforza il tessuto osseo del calcio: una tazza di broccoli contiene il 270 percento del fabbisogno quotidiano di vitamina K. Questa vitamina, insieme al calcio, aiuta anche a rafforzare i denti e a combattere l’osteoporosi.
#7. Possono alleviare le allergie
La ricerca ha validato la tesi che l’assunzione di broccoli per soli 3 giorni può portare ad un aumento del 200% nella produzione di proteine. Secondo una ricerca scientifica i broccoli attenuano i sintomi da intolleranza allergica e riducono gli effetti derivanti da malattie asmatiche.
I broccoli sono ricchi di quercetina e kaempferolo, polifenoli noti per la loro risposta immunitaria antiallergica. La quercetina è così potente nel trattare le allergie, che è considerata una dei principali rimedi naturali. Il sulforafano contenuto nei broccoli innesca il rilascio di enzimi antiossidanti nelle vie aeree umane – questo offre una valida protezione dai radicali liberi e da altri agenti inquinanti che respiriamo ogni giorno.
#8. Promuovono la perdita di peso
Essendo un ortaggio a bassissimo contenuto di calorie, è un validissimo alleato per chi segue una dieta dimagrante: i broccoli sono un’ottima fonte di fibre, sono sazianti e riducono l’appetito. Ecco perché sono da includere nel menù post festività natalizie!
#9. Migliorano la salute degli occhi
Molti studi dimostrano che i broccoli prevengono la cecità grazie alla presenza del sulforafano, l’antiossidante naturale che protegge gli occhi dalle radiazioni ultraviolette. Anche la presenza della luteina e della zeaxantina sono antiossidanti fondamentali per prevenire la cataratta e la degenerazione maculare. Circa 100 grammi di broccoli bolliti contengono 1.080 mcg di luteina e zeaxantina.
I broccoli sono anche ricchi di vitamina C, un altro nutriente essenziale per migliorare la vista.
#10. Prevengono il diabete
La presenza di sulforafano nei broccoli previene il danneggiamento dei vasi sanguigni causato dal diabete: questo antiossidante abbassa i livelli di glucosio e riduce gli effetti nocivi dello zucchero. Consumare broccoli aiuta a rallentare l’aumento della pressione sanguigna (grazie al suo contenuto di fibre).
#11. Migliorano la salute del cervello
I due macronutrienti fondamentali nei broccoli che migliorano la salute del cervello sono la vitamina K e la colina: la prima migliora le capacità cognitive, mentre la colina migliora la memoria. I broccoli contengono una discreta quantità di acido folico che aiuta a prevenire l’Alzheimer e la depressione.
Secondo un rapporto della Harvard Medical School, i broccoli sono ricchi di beta-carotene e possono prevenire il declino cognitivo.
#12. Migliorano il metabolismo
Il calcio e la vitamina C contenuti nei broccoli aiutano ad accelerare il metabolismo; la fibra aumenta il TEF (chiamato anche “effetto termico del cibo”). La fibra nei broccoli accelera il metabolismo e contribuisce al buon mantenimento delle principali funzioni del corpo.
#13. Potenziano in sistema immunitario
Grazie alla vitamina C, i broccoli aiutano a rafforzare il sistema immunitario e prevengono l’invecchiamento: il sulforafano interagisce con Nrf2, una proteina che attiva centinaia di enzimi e contrasta l’ossidazione dei geni. I broccoli contengono anche il glutatione, un antiossidante che rafforza il sistema immunitario: numerosi studi scientifici confermano che consumare broccoli crudi aiuta a prevenire i malanni stagionali, molto frequenti nel mese di gennaio.
E, allora, riscaldiamoci e proteggiamoci con un buon piatto a base di broccoli freschi di stagione!