Verdure grigliate: il piatto dell’estate sano e gustoso
La cucina alla griglia è uno dei metodi di cottura più antichi e sta tornando in auge sempre più perché consente di cucinare in modo sano e se vogliamo anche senza aggiunta di condimenti. Consiste nel cuocere gli alimenti a contatto col calore, in due modi in particolare: per irraggiamento o per contatto. In questo secondo caso è più corretto parlare di cucina alla piastra.
Quando l’alimento non è a contatto diretto con la fonte del calore, come ad esempio nel classico barbecue, in cui la griglia è sollevata dalla brace, abbiamo la cottura per irraggiamento. Se invece utilizziamo una piastra arroventata, il cibo si griglia a contatto. Per questo cottura alla piastra e alla griglia non sono esattamente la stessa cosa. La fonte di calore utilizzata per la cottura alla griglia è generalmente legna o carbonella, mentre per la cottura alla piastra può essere gas o elettricità perché anche se esistono le piastre per barbecue sono meno diffuse. In ogni caso, il metallo deve essere assolutamente molto caldo prima di porvi l’alimento a cuocere.
I tempi di cottura variano in base alle dimensioni del pezzo. Le migliori verdure da fare alla griglia o alla piastra sono il radicchio lungo, le melanzane, i peperoni e le zucchine.
Verdure alla griglia: le migliori per griglia e piastra
La cucina alla griglia permette di cuocere gli alimenti in un ambiente asciutto, senza accumulo di vapore, con un risultato di gusto e sapore inimitabile. Le verdure, inoltre, mantengono ben vivi i loro colori così da dare gioia agli occhi oltre che al palato. E’ possibile sbizzarrirsi con le marinature per piatti sempre diversi: intingoli di olio, sale, pepe, aglio ed erbe aromatiche, a scelta secondo i propri gusti e in base all’abbinamento con i cibi a cui si accompagnano.
Gli ortaggi in generale, come il pesce, prediligono la griglia alla piastra per evitare il contatto diretto.
Il radicchio lungo, le melanzane, i peperoni e le zucchine sono tra gli ortaggi che maggiormente si prestano a questo tipo di cottura. Tante altre si gustano bene con questo tipo di cottura: le cipolle e perfino il mais e i pomodori danno soddisfazione se cucinate al barbecue.
Curiosità e trucchi per delle ottime verdure grigliate
La cucina alla griglia è una delle più veloci e semplici. Con i giusti accorgimenti consente di ottenere ottimi risultati anche ai cuochi più inesperti. Ecco alcuni consigli utili per una cottura perfetta.
- Scegliamo verdure fresche e dalla polpa “croccante”. Le verdure che hanno già cominciato ad ammosciarsi in frigorifero non vanno bene per ottenere un buon risultato.
- Un buon taglio delle verdure è fondamentale. Fette troppo spesse non ci permettono una buona cottura. L’ideale è 1 cm sia per le melanzane che per le zucchine. Le melanzane possono essere tagliate a rondelle mentre le zucchine danno il loro meglio se tagliate dalla parte lunga. Il radicchio andrà benissimo tagliato a metà per la lunga mentre il peperone cotto intero sarà più facile da pelare.
- Per evitare di bruciarsi, se condiamo le verdure in cottura, possiamo aiutarci con un rametto di rosmarino per distribuire la marinatura.
- Prepariamo il fuoco con un buon anticipo, in modo da poter avere un letto di brace spesso e duraturo.
• Adagiamo le verdure sulla griglia o sulla piastra solo quando questa è rovente così da evitare sprechi.
Vantaggi e svantaggi della cottura alla griglia
Il vantaggio più evidente della cottura alla griglia, oltre al gusto inconfondibile, è la scarsa quantità di grassi: non è infatti necessario condire prima le verdure. Questo ci consente di poter usare l’olio a crudo, molto più sano rispetto a quello cotto. Solitamente possiamo farlo solo con le insalate.
La cottura alla griglia presenta solo uno svantaggio da non sottovalutare: è una cottura lunga e che non consente distrazioni. E’ molto facile infatti rischiare di bruciacchiare le verdure. Inoltre se non utilizziamo griglie o piastre appositamente per verdure, queste vanno pulite molto bene per evitare che contaminino il sapore dei vegetali con quello di carne e pesce per esempio. I tempi lenti di preparazione, dovuti alla cottura e pulitura dei supporti, fanno parte integrante della festa attorno al barbecue e vengono ampiamente ripagati dal sapore e genuinità della cottura stessa.