Curiosità e benefici dell’uva
Le origini dell’uva hanno radici lontane, nel tempo e nello spazio.
La tradizione, si sa, fa risalire la vite sino ai tempi di Adamo ed Eva. Storicamente, la coltivazione di questo frutto si è sviluppata nel 7500 a.C. nei territori che oggi corrispondono alla Georgia e all’Armenia. La pratica della produzione dell’uva si è diffusa poi tra arabi, ebrei e greci. Furono proprio gli stessi greci ad introdurre la raccolta dell’uva ed il conseguente rito della vendemmia: ricordiamo tutti il famoso culto di Dioniso, mitico inventore del vino nella cultura ellenica.
La vite fu poi portata in Italia, dove etruschi e romani si dedicarono alla coltivazione dell’uva ed all’arte della vitivinicultura, segnando l’inizio di un culto che accompagnerà il nostro paese nei secoli a venire.
L’Italia è oggi uno dei maggiori produttori mondiali di uva, con Puglia, Sicilia e Lazio che detengono il primato per qualità e quantitativi prodotti.
Proprietà nutrizionali
L’ uva è un frutto molto ricco di zuccheri, glucosio e fruttosio, ragion per cui ha un alto valore calorico, circa 60 Calorie ogni 100 grammi (per l’uva fresca), che salgono a oltre 260 calorie per l’uva sultanina (comunemente chiamata anche: uva passa o semplicemente uvetta).
Ma quindi…L’uva fa ingrassare?
Diciamo subito che esistono diverse teorie in merito: è vero che l’uva ha un alto apporto calorico, ma questo è in linea con molti frutti considerati salutari e che vengono associati alle diete più comuni. Sicuramente l ’uva più indicata per le diete è quella bianca, mentre quella nera si raccomanda per migliorare la circolazione del sangue e per fortificare i vasi sanguigni. L’uva, bianca o nera, è un alimento utile anche a chi pratica sport, per avere il giusto apporto di zuccheri prima degli allenamenti.
La dieta dell’uva, inoltre, è ottima per chi ha intenzione di disintossicare il proprio organismo: grazie alle sue proprietà diuretiche, è consigliata per perdere peso ed eliminare scorie e tossine dal corpo. Secondo recenti studi, è stato dimostrato che aiuta a regolare il consumo di grasso corporeo se assunta con regolarità.
Bisogna però tenere conto che questo frutto, essendo anche per una buona parte costituito da fruttosio (lo zucchero della frutta) non è adatto per essere consumato da chi ha problemi di diabete oppure per chi sta cercando di ridurre gli zuccheri all’interno della propria dieta.
Il vino d’uva fa bene?
Buona notizia: la famosa rivisitazione del vecchio proverbio “Una mela al giorno toglie il medico di torno” nel tanto apprezzato (dagli amanti del vino) detto “un bicchiere al giorno toglie il medico di torno” trova conferma nella ricerca! Bere vino rosso (in piccole quantità) fa bene alla salute e, non solo, aiuta anche a dimagrire! La combinazione tra l’alcool e i polifenoli contenuti nella buccia e nei semi dell’uva sono in grado di accelerare il metabolismo del nostro corpo!
Il vino, rigorosamente rosso (per la maggiore quantità di polifenoli), può diventare quindi una piacevole e sana abitudine quotidiana, se consumato con moderazione.
E’ provato inoltre che il vino rosso cura le infezioni gengivali, combatte la stanchezza, aiuta a ridurre il colesterolo ed è un potente alleato del nostro apparato cardiovascolare.
Quindi, si ad un bicchiere di vino rosso al giorno!
Bianchi o neri, con gli acini d’uva si preparano tante pietanze diverse, che vanno dagli antipasti ai dessert. L’uva si può accompagnare a prodotti dal gusto forte, come salumi e formaggi: il contrasto dei sapori renderà questi piatti ancora più interessanti al palato; può essere utilizzata in abbinamento alla pasta o al risotto, per un primo chic e raffinato. Ottimo infine l’accostamento a carni, bianche e rosse, e a pesce, per un risultato più delicato!